Lo sapevi che...
L'acqua memorizza le "informazioni" che riceve
Il fenomeno della “memoria dell’acqua” fu scoperto per caso nel 1984, dal dr. Benveniste.
L'acqua è il miglior solvente universale, memorizza le informazioni che riceve dai soluti con cui viene in contatto, creando aggregazioni particolari di molecole chiamati "cluster".
Queste informazioni vengono ‘rilasciate’ ad altri liquidi in presenza di condizioni elettromagnetiche particolari. La vita stessa è uno scambio continuo di informazioni.
Somministrando campi elettromagnetici è quindi possibile far assimilare all’acqua codici, strutture e informazioni. Parole, musica, suoni, pensiero (essendo un campo elettromagnetico) possono così modificare la cristallizzazione dell’acqua, ne consegue che:
"Migliore è l'informazione nell'acqua che bevi maggiore sarà la salute per il tuo organismo."
(fonte: studi sulla memoria dell’acqua di Ricciardi Pasquale Maurizio)